Pizza day
La Giornata mondiale della Pizza è stata fissata al 17 Gennaio. In questo giorno cade anche la ricorrenza delle celebrazioni per Sant’Antonio Abate, il fondatore del monachesimo. Il Santo è ritenuto non solo il patrono degli animali ed in particolare dei maiali, ma anche del fuoco e per estensione dei pizzaioli.
La correlazione tra il Santo e le fiamme è giustificata da più di un episodio. In primo luogo Sant’Antonio, seguendo i precetti evangelici, decise di rinunciare a tutte le ricchezze ereditate dalla facoltosa famiglia e destinarle ai più bisognosi.
Si dedicò ad una vita di solitudine e peregrinazione nel territorio desertico, vicino alla città egiziana dov’era nato. Qui la preghiera lo salvò da innumerevoli tentativi di corruzione da parte del demonio. Il Santo fu colto ustioni alla pelle e per questo motivo si deve il nome Fuoco di Sant’Antonio alla malattia da herpes zoster.
Il secondo racconto spiega ancora meglio perché il Santo sia il patrono del fuoco. Insieme al suo fedelissimo cucciolo di maiale discese negli inferi per salvare alcune anime. Qui riuscì a prendere le fiamme eterne infernali che regalò all’intera umanità, allo stesso modo della leggenda greca che vede Prometeo rubare il fuoco per donarlo all’uomo.
Il fuoco è l’elemento fondamentale per la cottura tradizionale della pizza e quindi è stata scelta la giornata dedicata al Santo ad esso legato.